“In fretta”, ma anche “con premura”, Maria andò “verso la montagna” (Lc 1,39)

“In fretta”, ma anche “con premura”, Maria andò “verso la montagna” (Lc 1,39)

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Alcuni dettagli del racconto lucano della visitazione di Maria alla cugina Elisabetta non traspaiono da un immediato ascolto del Vangelo durante le celebrazioni, né da una lettura privata distratta e disimpegnata. Luca infatti, tanto più nel capitolo 1 del suo Vangelo, cura molto i dettagli, anche quelli lessicali, e ostenta una sua ricerca specifica di un linguaggio che possa compendiare assieme una pluralità di significazioni e di messaggi – talvolta non solo storici, ma anche metaforici e/o spirituali – ai suoi lettori. Ora, come sappiamo, la visitazione di Maria avviene dopo l’annuncio angelico e l’acquisizione/accettazione integrale di esso da parte di Maria stessa. Per questa sua neo-conoscenza del disegno divino, probabilmente, Luca introduce il racconto della visitazione con un verbo speciale, “Alzarsi” (lo stesso di sorgere e “risorgere”), ossia qui “anastasa”.
Maria si alzò – è detto – e subito si mise in movimento, ossia assunse una attività dinamica, figlia del deposito di rivelazione consegnatole dall’angelo Gabriele. Un movimento che letteralmente, nel testo di Luca, non è detto avvenire soltanto “in fretta”, ma anche e contemporaneamente “con diligenza, con premura”, secondo i due sensi del termine greco “spoudé”.
Alzatasi, dunque, Maria “si mise in viaggio” (eporeuthē) – in fretta e con diligenza – verso una meta che tuttavia Luca non intende specificare geograficamente (non dice cioè dove, in quale specifica città, andò Maria), ma piuttosto allegoricamente: “una città montagnosa” (oreinēn polin).
Nel suo viaggio, sembra insinuare Luca, Maria ha davanti a sé “una montagna”. Ella intraprende con zelo, velocità e premura, questo “suo” viaggio verso di essa, un viaggio che tuttavia anticipa e prefigura il viaggio missionario di Gesù verso Gerusalemme (espresso con lo stesso verbo del viaggio di Maria, “poreúomai”).
La “montagna” si rivela in tal senso molto di più che una semplice indicazione naturistica: tanto per Maria, quanto per Gesù, essa è indicativa di una meta da raggiungere e da superare, “in fretta” e con “diligenza”: la Chiesa a sua volta erediterà il medesimo mandato di missione.
Amen

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Pubblicato da lacasadimiriam

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