Dolcezza di Maria, purificaci
Dolcezza di Maria, purificaci, come pura era la tua piccola e umile casa di Nazareth, resa linda dalla tua presenza, dall’ordine che le davi, dalla tua premura che ogni cosa, ogni piccolo dono di Dio che possedevi di materiale in quella casa, desse corrispondenza in pulizia e nitidezza alla santità del tuo cuore. Purificaci come puri erano i tuoi occhi sul mondo e sulle cose, anche quelle più ordinarie, e tanto più puri erano quando si posavano sulle persone che vedevi, nei cuori di cui avvertivi i palpiti e sulle situazioni esistenziali che ti venivano comunicate come ad un riferimento di aiuto. Dolcezza di Maria, purificaci come quei tessuti che filavi, come quell’oro che curavi, come quei rotoli che leggevi con i tuoi occhi limpidi e senza alcuna traccia di malizia o di superbia. Purificaci dove ci siamo macchiati, resi immondi, inadeguati alla vicinanza tua e di tuo Figlio. Purificaci con l’unico modo possibile, il tuo amore materno, nei pensieri e nel linguaggio, nella gestualità e nel modo di essere, in ogni cosa di questa nostra vita. E con questa purificazione rendi vana in noi ogni suggestione diabolica e ogni sua protesta alla nostra santificazione. Amen
Edizioni Cattoliche La Casa di Miriam
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