“Dove io sono debole, tu sei il Salvatore, e dove Satana è forte, tu sei Dio”

“Dove io sono debole, tu sei il Salvatore, e dove Satana è forte, tu sei Dio”

(Preghiera speciale di Francesco G. Silletta) ***

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Gesù,

nascendo da una donna e assumendo una carne umana,

ci hai rivelato quanto debole fosse quest’ultima

e quanto al contempo sia preziosa agli occhi di Dio:

non come tempio della malizia,

ma come custode dello spirito, che è immagine di Dio.

Ciò che Dio assume in se stesso

Dio lo ama infinitamente

e se ha assunto una carne umana

il segno è quello dell’amore infinito di Dio

e non quello del divino disprezzo.

Tu Gesù,

hai custodito santamente il tuo corpo umano

e lo hai sempre pubblicamente presentato

con castità e pudore, con discrezione e rispetto.

La crocifissione della tua carne segna non l’abominio di essa,

ma la signoria di Dio su tutte le malizie della carne,

che non vengono da Dio, ma che nascono dall’uomo sedotto dal Maligno.

Tu conosci quanto siamo deboli nella giusta custodia della carne

e nella sua sottomissione alla purezza dello spirito.

Aiutaci tu, in cui umanamente ha trionfato la solidità della fede in Dio

sulle possibili malizie della carne e sulle tentazioni del diavolo:

dove più ci vedi deboli, ti preghiamo tanto più di manifestarti in noi Salvatore.

Spezza ogni dominio diabolico sulle nostre disposizioni alla continenza,

ogni opposizione al servizio della carne nei riguardi dell’anima

e di quest’ultima nei riguardi di te.

Sii il Signore della nostra debolezza

che consegniamo a te come offerta umile per essere salvati.

Lascia che la nostra carne conosca il tramonto della malizia

e l’alba di una definitiva purificazione,

il cui ulteriore e definitivo tramonto non sarà quello della morte e del peccato,

ma quello della risurrezione e della vita, che tu stesso sei.

Amaci infinitamente, Gesù, mediante la tua umanità carnale

e dove vedi in noi assiepata la potenza di Satana,

mostrati nella tua infinita potenza di Dio,

affinché sia distrutto in noi,

nella nostra carne e nella nostra anima,

ogni legame con lui, ogni memoria di lui e ogni potenza di lui.

La tua divinità compia in noi il prodigio della nostra liberazione,

mediante l’offerta viva al Padre della tua umanità.

Benedetto sei tu, Gesù, uomo e Dio, Salvatore e Signore.

*** Preghiera per l’aiuto nelle situazioni ossessive
Amen
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