Due modi distinti per dire “Agnello” in Giovanni:

Jesus Christ with Lamb 1 – Counted Cross Stitch Patterns – Ankicoleman  Designs Cross Stitch

Due modi distinti per dire “Agnello” in Giovanni:

Chi conosce un pochino il greco biblico sa che quando Giovanni il Battista dice: “Ecco l’Agnello di Dio!” (Gv 1,29.36), e quando Gesù stesso dice a Pietro: “Pasci i miei agnelli!” (Gv 21,15), il termine greco usato da Giovanni (Evangelista) per dire “Agnello/i” è distinto. Nel caso di Giovanni il Battista, egli usa il termine “ἀμνός” (“amnos”), nell’altro caso il termine “ἀρνία” (“arnia”, plurale di “arnion”), ossia due parole semanticamente distinte.
Ora, il termine “amnos” significa “agnello sacrificale”, compare anche in 1Pt 1,19 per dire “un agnello senza macchia” (Cristo). Il termine “arnia”, invece, significa “piccoli agnelli”, con tuttavia un senso figurato di innocenza intrinseca ad essi. Il primo termine sembra dunque più materiale/sacramentale del secondo, più morale/metaforico. Quest’ultimo è infatti riferito a noi, che Pietro deve pascere, ma anche a Cristo stesso presso il trono di Dio, nel testo dell’Apocalisse (cf. Ap 5,12 ss.), l’Agnello nel senso di Colui che è degno di ricevere l’onore, la gloria e la potenza.
Amen
Edizioni e Libreria Cattolica La Casa di Miriam
Piazza del Monastero 3 – 10146 – Torino

 

Pubblicato da lacasadimiriam

La Casa di Miriam è un centro editoriale cattolico ed un cenacolo di preghiera operativo 24h