Galaad, terra di Elia in cui anche Gesù passò
Elia viene descritto dal narratore del 1° libro dei Re come “il Tisbita, uno degli abitanti di Galaad”. Dal modo in cui si esprime, questo narratore sembra dare per molto conosciuta, al suo lettore, sia la locazione della città di Tisbe (da cui l’aggettivo “Tisbita”), sia tanto più la regione di Galaad, sia ancora, in un certo modo, la stessa figura di Elia. Noi invece siamo oggi molto più impacciati nell’identificazione certa e nella conoscenza oggettiva della regione di Galaad e del luogo nativo esatto del grande profeta di Tisbe.
Talvolta, infatti, Galaad viene intesa appunto come una regione, ma talaltra è intesa come città di per se stessa, altre ancora come semplice catena montuosa. Inoltre, anche se è certamente il più famoso, Elia non è affatto l’unico personaggio biblico ad intersecare la località di Galaad, ma anzi, a livello temporale molti altri personaggi biblici sono in qualche modo quantomeno “passati” da questa località, con vicende che in qualche modo si sono legate ad essa in un modo significativo.
Dove si trova, dunque, Galaad? Cosa significa questo nome? L’ipotesi più sensata, fra quelle proposte dagli studiosi, è quella che interpreta questo nome nel senso ebraico del nome composto “gal‛êd”, che a livello letterario significa “mucchio della testimonianza”. Tale nome ha la sua origine al tempo di Giacobbe e della sua fuga da Labano, poi conclusasi con un’alleanza. In quel luogo dove questa alleanza fu stabilita, Giacobbe volle che fossero poste delle pietre a “mucchio”, come “testimonianza” di quanto accadeva. In un altro senso, quello stesso mucchio di pietre ha delineato poi i confini fra Israele ed Aram (cf. Gen 31,46-48).
Lo stesso Mosè, più avanti nei secoli, definirà gli aventi diritto di quella regione, spartendola fra le tribù di Ruben, di Gad e per metà di quella di Manasse.
A livello geografico, siamo nella Transgiordania, a oriente del Giordano, zona decisamente montuosa. Galaad è tuttavia anche un nome di persona, in uso nell’ambiente biblico, come ad esempio con tal nome si chiamava il papà di Iefte al tempo dei Giudici.
Elia trae dunque le sue origini da un contesto piuttosto conosciuto nell’economia biblica e che anche Gesù, con i suoi apostoli, andò evangelizzando portandosi in alcune occasioni in quel territorio. Amen
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