Preghiera per la guarigione dei malati***
Passa adesso, Gesù, con le tue mani sante, a posare il palmo sulla fronte di chi soffre, lasciando che la potenza taumaturgica della tua carne guarisca le ferite dei nostri fratelli, segnati dal dolore. Passa adesso, dove le malattie fanno gemere tanti fratelli negli ospedali, nelle loro abitazioni o nelle loro solitudini. Lascia che il fuoco guaritore, che è intrinseco a te, fuoriesca espandendosi dove le ferite sono più profonde, dove il male è più intenso e il dolore è più assillante. Non agire, Gesù, a seconda dei meriti del malato, poiché diversamente in pochi potrebbero ricevere la tua guarigione; piuttosto, ti preghiamo di intervenire unicamente per i meriti della tua passione, del dolore umanamente da te patito e di quello di tua madre. Guarda ai malati di tumore, Gesù, che sono tanti nel mondo e che a motivo della malattia vengono spesso meno nella loro fede: intervieni con la tua grazia, comandando che il male se ne vada e che sia glorificato il tuo nome. Guarda ai feriti sul lavoro, che hanno ricevuto traumi o fratture o impedimenti fisiologici, che vedono persa la loro ordinaria salute, il loro lavoro e che soffrono insieme ai loro cari: agisci su di loro, affinché guarendo conoscano chi sei e diano lode a Dio per te. Guarda alle persone che soffrono nel cuore, nella pressione, nei reni, nelle ossa, nei muscoli, guarda alle tante vittime di incidenti, a quanti hanno avuto malattie improvvise e profonde: guarisci tutti, Gesù, per la nostra preghiera, unita a quella delle anime celesti e delle anime purganti, affinché da ogni guarigione ottenuta miracolosamente, sorga una miracolosa conversione a te. Guarda in modo speciale ai più giovani, ai bambini vittime di tante adulte scelleratezze, guarda ai paralitici di oggi, agli invalidi, agli orfani: tu che hai amato in modo speciale i minori, dona a tutti coloro che soffrono nei reparti infantili o minorili la tua immediata carezza di guarigione. E guarda ancora, pietosissimo Gesù, a quanti soffrono nella mente o nello spirito e non ottengono umanamente la via della liberazione, guarda agli ossessi, guarda ai posseduti, guarda a quanti non hanno autodominio o autosufficienza: liberali tutti, Gesù, senza eccezione di alcuno, affinché tutti riconoscano in Gesù di Nazareth il Signore Dio, il Figlio onnipotente, la Parola eterna del Padre. Concedici questa grazia, Signore: che dal miracolo nasca la fede e dalla fede la santificazione, e che questa santificazione purifichi i cuori dall’immoralità e dall’incredulità e che tutti ti diano gloria come conviene al Salvatore. La madre tua e nostra, capace solo di amare, interceda per la guarigione di ogni malato nel corpo o nello spirito, per la gloria di Dio. Amen
Testo di Francesco G. Silletta – Edizioni Cattoliche La Casa di Miriam
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