Sui vegani che interpellano il S. Padre per l’astinenza dalle carni

Sui vegani che interpellano il S. Padre per l’astinenza dalle carni

Ci nutriamo quotidianamente della carne di Cristo e i vegani citano al Papa (verrebbe da dire: “da cani”) san Francesco per astenersi dalla carne animale? Il rispetto per gli animali (che non l’ha certo inventato san Francesco e neppure è unicamente prerogativa dei vegani) è intrinseco alla Rivelazione stessa, basterebbe il capitolo 1 della Genesi per dimostrarlo, ma non ha niente a che vedere con l’ideologia vegana.
In quanto poi a san Francesco che “parlava agli animali”, noi diciamo con il Salmo: “Signore, fino a quando?” – cioè fino a quando questo elementarismo ermeneutico che non permette di comprendere come quel genere di linguaggio non derivasse certo da un melenso amoruccio del santo di Assisi per gli animali, ma da un dono di grazia, attraverso il quale Francesco era reso partecipe della profondità linguistica dello stesso Logos creatore e negli animali, così come IN TUTTE le creature rinveniva la parola creatrice di Dio?