“Voi sarete trionfatori, se lo vorrete” (M. Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. 3, Cap. 170, n. 4) ***
Queste parole sono pronunciate – secondo l’opera valtortiana – da Gesù stesso, nel contesto del suo discorso cosiddetto “della montagna”, che come leggiamo nell’opera stessa non è stato comunicato in un unico momento, ma per fasi consecutive. Gesù in questo contesto parla del suo Regno, in conformità alla Legge e ai profeti, e sottolinea come molti dei presenti non hanno ancora un’idea conforme a ciò che esso sia, o comunque non sanno la via per giungervi. Gesù ricorda a tal proposito la bontà del Padre, che non è solo il terribile Dio del Sinai, ma Padre di misericordia, che già in Adamo, prima del peccato, aveva manifestato l’effluvio del suo amore, con tutti i doni preternaturali con i quali lo arricchì nella sua natura. “La Grazia è amore” – dice Gesù (cf. n. 4), e il fatto che con il peccato Adamo abbia di essa privato l’Umanità, non muta il fatto – ma anzi lo presuppone – che ora in Gesù essa venga nuovamente donata, “affinché sia portata alla perfezione dei santi” (Ivi): “Davanti al potere del Redentore, la colpa, separazione crudele sorta tra il Padre e i figli, crollerà come muraglia scossa dal nuovo Sansone”, dice Gesù (cf. Ivi). La libertà sull’impero di Satana ci viene data con Gesù: tutto questo, però, senza violenza alcuna su di noi. Qui sta in fondo la premessa alle beatitudini, che subito dopo Gesù insegna: la volontà dell’uomo. Se lo vogliamo, siamo resi liberi in Gesù, in lui ci è dato di santificarci e di entrare nel Regno eterno. Le beatitudini hanno senso ed efficacia quando sussiste nell’uomo questa volontà di salvezza che le afferra e le applica nell’esistenza. Le beatitudini stesse sono la via del Regno, che in Gesù sussistono e si comunicano all’uomo: non la via della minaccia, ma quella dell’amore. A noi ogni giorno il compito interiore di voler seguire questa via, nel sentirci liberamente beati in essa, e di amare Gesù Salvatore, che nel suo sangue ci concede questo percorso di beatitudine e di trionfo sulla morte e sul peccato. Amen.
*** CIPREL – Centro Internazionale di Preghiera Laicale – Ispirato agli scritti di Maria Valtorta – Edizioni Cattoliche La Casa di Miriam
Piazza del Monastero, 3 – Torino
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