Elia, il profeta migrante
Dal libro “Elia, il profeta migrante” – di Francesco Gastone Silletta –
Isbn 9788894057126 – © Copyright Edizioni La Casa di Miriam – Collana Sussidi Biblici
“Se analizzata dal punto di vista della migrazione, la figura di Elia può sorprendere il ricercatore per il carico dinamico che, in questo così famoso personaggio biblico, si viene a configurare in termini particolari. Presentato narrativamente per la prima volta con una terminologia cinetica (migrazione), tramite l’emblematico ordine di Dio: “Vattene di qui, dirigiti verso oriente […]” (1Re 17,3), Elia viene descritto anche in seno alla propria dipartita narrativa con un riferimento di migrazione, attraverso il racconto del rapimento in cielo (2Re 2,1-18). Inserito fra tali parametri, che rappresentano il perimetro della vita del profeta, il ciclo elianico alterna continue istanze migratorie, sia di ordine geografico (i vari spostamenti del profeta), sia di ordine cognitivo ed esistenziale. Si può affermare, come osserveremo meglio nel presente studio, che Elia non venga mai narrativamente presentato come un personaggio statico, bensì è continuamente collocato in un ordine cinetico di conoscenza, di ascolto e di realizzazione della volontà di Dio […]”.