Il rispetto delle leggi è garanzia di immortalità (Sap 6,18)

 

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 2 persone

Nel libro della Sapienza è scritto che “il rispetto delle leggi è garanzia di immortalità, e che l’immortalità fa stare vicino a Dio” (Sap 6,18-19). Vi è dunque, come prosegue il testo, una linea di continuità fra la ricerca della Sapienza e il regno di Dio. Su questa terra, la Bibbia ci insegna ad osservare, rispettandola senza manchevolezze, anche la legge civile (tranne i casi di oggettiva profanazione del sacro di quest’ultima). Così l’Antico, così il Nuovo Testamento, dove ad esempio Gesù paga le tasse o san Paolo ci esorta ad ossequiare e a pregare per le autorità civili. Esse, infatti, non sfuggono mai né alla volontà, né allo sguardo, né tantomeno al giudizio di Dio, che chiederà conto dell’uso fatto del potere conferito. “La vostra sovranità proviene dal Signore”, è scritto ancora nel libro della Sapienza (6,3) e come tale sarà da lui abbondantemente giudicata. Non sta tuttavia a noi anticipare questo giudizio, ma piuttosto siamo chiamati all’obbedienza, come ad una attività che ci rende cari a Dio, evitando sotterfugi, compromessi e violazioni di sorta, ma obbedendo alla legge così come ci è data. Amen

Edizioni Cattoliche La Casa di Miriam
Piazza del Monastero, 3 – Torino
Tel. 3405892741

 

Pubblicato da lacasadimiriam

La Casa di Miriam è un centro editoriale cattolico ed un cenacolo di preghiera operativo 24h