Santa Matilde e l’efficacia della preghiera alle Sante Piaghe per la conversione dei peccatori.
Nel suo “Diario della grazia speciale”, la mistica e santa Matilde di Hackeborn rivela ciò che le disse Gesù sull’efficacia della preghiera alle sue sante piaghe:
“Quando ero sospeso sulla Croce, ciascuna delle mie piaghe era una voce che presso Dio Padre intercedeva per la salvezza degli uomini. Adesso ancora il grido delle mie piaghe sale verso di Lui onde placare la sua collera contro il peccatore. Io te l’assicuro, mai nessun mendicante ricevette l’elemosina con gioia simile a quella che provo io, quando ricevo una preghiera in onore delle mie piaghe. Ti assicuro inoltre che nessuno dirà con attenzione e devozione quella preghiera che mi hai offerta (quella alle sante piaghe, ndr), senza mettersi in stato di salvezza”.
La Santa aggiunge che una volta vide il Signore tutto insanguinato, che le disse:
“In quella guisa che la mia Umanità coperta di sanguinose piaghe, amorosamente si presentò a Dio Padre come una vittima su l’altare della Croce, così nel medesimo sentimento di amore offro me stesso al Padre celeste per i peccatori, e gli rappresento tutti i supplizi della mia Passione: ciò che desidero di più, è che il peccatore con una sincera penitenza si converta e viva”.
La volontà di Gesù è sempre nella direzione della conversione dei peccatori. Le sue sante piaghe sono l’offerta che a noi viene chiesto di dare, nella preghiera costante, affinché ognuno sia liberato dall’incredulità e dal peccato. La misericordia di Gesù è tale che, anche se uno fosse totalmente nel peccato, ma se ne pentisse e facesse della penitenza, sembrerebbe ai suoi occhi che non avesse peccato mai.
Nessun fondatore di religioni ha mai parlato e operato come il nostro Gesù. Amen
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