La gerarchia celeste, dal libro dello Pseudo-Dionigi l’Aeropagita
“La teologia ha designato con nomi diversi tutte le nature angeliche; e il nostro divino iniziatore le
distribuisce in tre gerarchie, di cui ciascuna comprende tre ordini. Secondo lui, la prima circonda sempre
la Divinità e si unisce indissolubilmente ad essa in modo più diretto delle altre due, (Ezechiele I; Isaia VI)
testimoniando la Scrittura in modo non dubbio, che i Troni e gli ordini ai quali si attribuiscono occhi ed
ali, e che in ebraico si chiamano Cherubini e Serafini, sono posti immediatamente dopo Dio e meno
separati da lui che gli altri spiriti. In tal modo, secondo la dottrina dei nostri illustri maestri, da questi tre
ordini risulta una sola e medesima gerarchia; la prima, che é la più divina e che attinge direttamente alla
sorgente gli splendori eterni. Nella seconda si trovano le Potenze, le Dominazioni e le Virtù. Infine la
terza ed ultima si compone degli Angeli, degli Arcangeli e dei Principati”
(Pseudo-Dionigi l’Aeropagita, La gerarchia celeste, Capitolo 6, II)
Edizioni e Libreria Cattolica La Casa di Miriam
Piazza del Monastero 3 – 10146 – Torino