“La risurrezione di Cristo avviene dallo Sheol. Data la discesa di Cristo negli inferi, non c’è nessuna morte che non possa essere recuperata, nemmeno la più dannata”. (Von Balthasar)
L’autore qui non considera come, anche dinanzi alla presenza di Cristo nello Sheol, la libertà somma delle anime ivi rinchiuse può decidersi per un definitivo ed inesorabile “no” dinanzi alla misericordia di Cristo. E la dannazione si genera nell’istante stesso di questo estremo rifiuto, non prima di esso. Amen