Nell’amore di Gesù è la liberazione dello spirito – Meditazione serale alla Casa di Miriam del 31 marzo 2024:
Gesù, ti amo. So che professando ripetutamente il mio amore per te, con queste semplici e convinte parole, io creo un duplice aumento: quello del tuo amore per me – che sebbene in se stesso sia infinito, viene ad aumentare in me in quanto singola tua creatura – e quello del mio amore stesso per te, poiché più lo professo con le labbra, più nel mio cuore esso procede e si espande. Non ti dico cose complicate o sontuose nella forma, ma ti dico che ti amo, così come sono, così come ti percepisco, così come ti chiedo di venire nella mia vita. In questa nostra intimità d’amore, Satana non passa: dove tu dimori con il tuo amore – e in me ora tu dimori – Satana non osa, poiché non può intromettersi. Lui può solo porsi anticipatamente nella periferia del mio cuore, sostenendo accuse e dubbi su di te: ma se io mi ergo su me stesso, e con tutta la mia volontà, intenzione, coscienza dico che ti amo, tu giungi in me, e lui è vinto. E dunque, Signore, donami di amarti sempre più, in modo che sempre io possieda te nel mio cuore, e sia al contempo posseduto dalla tua potenza d’amore. Brucia in esso, Gesù, tutte quelle confusioni, paure, sospetti che inoculano la mia fede, i ricordi del passato, i rancori, le liti con me stesso e con te: oggi ti amo, oggi sono tuo e tuo voglio essere in eterno. Tu mi doni luce, dove da me stesso sarei un turbine di oscurità, incapace di vedere il mio movimento nel mondo e di intendere le ragioni del mio cammino. Tu mi indichi la strada, portando tu stesso il peso del mio carico, sgombrando la mia anima da ciò che l’appesantisce e donandomi te stesso come via. Non ho timore, se tu ci sei. E quanto più ti amo, tu ci sei. Ci sei così potentemente che siamo una cosa sola, e io mi perdo in te, mi smemoro di tutto ciò che prima mi spaventava e mi immergo nella tua pace infinita. Qui non ho più bisogno di nulla del mondo, poiché tu trascendi il mondo, compiendo in te stesso l’unica vera umana aspirazione, cioè la visione di Dio. Ti amo, Gesù. Amen.
Testi di F.G. Silletta
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