La risurrezione di Gesù, che ha stupito anche il Maligno
Non che il Maligno non sapesse che Gesù dovesse risorgere: non avrebbe fatto tutto ciò che ha fatto, per scongiurare questo avvenimento. Ma come tutte le sue conoscenze “future”, anche questa, così decisiva per le sue sorti, è stata imperfetta. Fino all’ultimo ha ostacolato, nelle coscienze dei discepoli, il credo resurrezionale. Lo testimonia l’incredulità degli Undici – non solo quella di Tommaso – ma anche lo stupore, che non ci doveva essere, nella Maddalena al momento dell’incontro con Gesù risorto. Poi la malizia della diceria del trafugamento del cadavere, per giustificarne la scomparsa. La persecuzione, ancora, di quanti – finalmente – ne annunciavano la risurrezione. L’Uomo che, dopo tutto il peccato, muore nella Misericordia di Dio e nasce a vita nuova ed eterna, è stato, e sempre sarà, il Calvario di Satana. A suo modo – non potendo parlare di “speranza” in chi, come Satana, non ha più speranza alcuna – Satana stesso scongiurava che in qualsiasi modo (esattamente come aveva fatto con la morte in Croce), la risurrezione non avvenisse. La preghiera di Maria, l’unica a non avere mai dubitato, anche nel buio terribile del venerdì e del sabato santo, della risurrezione di Gesù, ha certamente permesso un compimento anticipato di quell’ora di ineffabile luce. Ed essa si è compiuta prima dei tre giorni profetizzati. Anche in questo la Madonna ha vinto Satana. Se lei, la Madre, avesse dubitato della verità di ciò che suo Figlio stesso aveva annunciato e che i profeti avevano nei secoli profetizzato, cioè la vittoria sulla morte da parte dell’Uomo-Dio, ecco che le cose sarebbero potute andare molto diversamente. Ma la Madonna non dubitò, non perché Satana non l’abbia offesa con sospetti di ogni tipo, ma perché rimase ferma nella fede in suo Figlio, la cui economia di Salvatore doveva contemplare la vittoria sulla morte. In tutto ciò, Satana è rimasto totalmente sorpreso ed ogni suo disegno di opposizione al piano di Dio – anche nel confondi mento apostolico – è stato reso vano sia dall’intercessione di Maria, sia, tanto di più, dall’opera stessa di suo Figlio, che per la volontà del Padre, nella potenza dello Spirito Santo, quel primo giorno dopo il Sabato è risorto, facendo con sé risorgere l’Umanità e chiudendo ogni possibile via di interferenza diabolica sulle sorti finali dell’Uomo. Amen