Al sangue prezioso di Gesù – Preghiera di liberazione litanica ***
Prezioso è il tuo sangue Gesù, poiché l’umanità mediante esso viene riscattata dal suo peccato e liberata dalla morte eterna. Per questo uniamo le nostre voci alla tua lode, sebbene nulla di nostro sia sufficiente a ripagarti di un simile dono. Ora, affinché in noi agisca la benedizione del tuo sangue, ti offriamo queste intenzioni, perché unite alla preghiera di Maria esse ci trasformino nella mente e nel corpo:
Sangue prezioso di Gesù, abbi pietà di noi peccatori
Sangue prezioso di Gesù, lavaci da ogni contaminazione con il male
Sangue prezioso di Gesù, purifica la nostra mente e i nostri pensieri
Sangue prezioso di Gesù, riscatta il nostro corpo dai legami con il Maligno
Sangue prezioso di Gesù, riversati copiosamente nella nostra fede
Sangue prezioso di Gesù, rimuovi le acque malsane della lussuria
Sangue prezioso di Gesù, infondi vigore alla speranza dell’Uomo
Sangue prezioso di Gesù, vieni in noi come bevanda di salvezza
Sangue prezioso di Gesù, rendici fratelli del Figlio di Dio.
Preziosissimo è il tuo sangue, Gesù, poiché tutto ciò che la nostra storia personale ha corroso con il vizio, la disobbedienza e il peccato, viene da te deterso integralmente e più nulla rimane dell’oceano di male da noi commesso e dall’umanità intera nel corso dei secoli. Tu sei benedizione per chi ti assume, salvezza di chi ti invoca, liberazione di chi crede nel tuo potere. Ascolta dunque queste nostre suppliche:
Preziosissimo sangue di Gesù, sciogli ogni catena che ci lega al Maligno
Preziosissimo sangue di Gesù, purificaci dal ricordo dei nostri peccati
Preziosissimo sangue di Gesù, immergici nel tuo amore illimitato
Preziosissimo sangue di Gesù, lavaci dall’uomo vecchio
Preziosissimo sangue di Gesù, possiedici con la tua potenza di salvezza.
Ti benediciamo sangue del Salvatore, uscito dalla carne umana del divino Redentore dall’agonia del Getsemani al patibolo della croce: santo, santo, santo è il Signore Gesù Cristo che ci ha concesso di essere liberati da ogni schiavitù intellettiva e spirituale, corporale e mnemonica prodotta dal peccato e di essere rinnovati agli occhi del Padre, acquistando per noi il titolo di figli di Dio. Tu sei benedetto Gesù, come Dio e come Signore, come Cristo e come Maestro. Donaci te stesso, sempre, fin che saremo su questa terra di esilio, lasciando che possiamo contemplare i tuoi prodigi operati per noi e divenire noi stessi un prodigio di cui in te il Padre si compiaccia, nel suo amore senza fine. Amen
*** F.G. Silletta
Edizioni Cattoliche La Casa di Miriam
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